Il Golden Retriever è una razza di origine inglese appartenente al Gruppo 8 della FCI, ovvero “cani da riporto” (in inglese retriever, appunto).

Le origini risalgono alla seconda metà del 1800, nella contea di Inverness-shire, in Scozia. In quel periodo le razze di cani da riporto erano rappresentate principalmente dall’odierno Flat-coated Retriever, (a quel tempo si chiamavano “Wavy-coated Retriever”, ovvero “cani da riporto a pelo mosso”) il cui colore del mantello maggiormente apprezzato era il nero. Nel villaggio scozzese di Tomich, viveva il nobile inglese Dudley Marjoribanks, futuro Barone Tweedmouth, che condivideva l’interesse per quei cani da caccia, ma prediligeva un colore del mantello giallo, più raro nei Flat-coated dell’epoca. Fu così che nel 1868, nella dimora signorile Guisachan House, il Barone fece incrociare un Flat-coated Retriever di nome Nous con una Tweed Water Spaniel (una razza di cani da riporto oggi estinta). Da loro nacquero i primi tre esemplari primitivi di Golden Retriever, chiamati Crocus, Cowslip e Primrose.

Nei successivi vent’anni la razza venne perfezionata con ulteriori incroci ed ufficialmente registrata nel 1913 come “Golden or Yellow Retriever”. Poiché alcuni esemplari di questa razza vennero inizialmente esposti con il nome non ufficiale di “Russian Retriever”, esistono alcune speculazioni sulle origini derivate da un incrocio con alcune razze di cane da pastore russo: la meticolosa documentazione sugli incroci effettuati dal Barone Tweedmouth rendono, tuttavia, estremamente improbabile questa teoria.

Nel 2018 è stato celebrato il 150° anniversario della fondazione di questa razza.