[{{{type}}}] {{{reason}}}
{{/data.error.root_cause}}{{{_source.displayDate}}}
{{/_source.showDate}}{{{_source.description}}}
{{#_source.additionalInfo}}{{#_source.additionalFields}} {{#title}} {{{label}}}: {{{title}}} {{/title}} {{/_source.additionalFields}}
{{/_source.additionalInfo}}Categoria Blog
La legge dice cheTempo di lettura
5 minuti di letturaViaggiare con il proprio cane o gatto in paesi fuori dall'Unione Europea richiede pianificazione e il rispetto di specifiche normative.
Ogni paese extra UE adotta regole diverse per l'ingresso degli animali da compagnia, mirate a prevenire la diffusione di malattie come la rabbia e a regolamentare il movimento internazionale dei pet.
Per partire con il tuo animale verso un paese extra UE, i documenti fondamentali includono:
Per i cani che negli ultimi 6 mesi hanno visitato un paese considerato ad alto rischio di trasmissione per la rabbia (di cui l’Italia non fa parte) sono necessari ulteriori accertamenti e controlli sanitari prima dell’entrata negli USA da parte del Center for Disease Control and Prevention (CDC).
Impianto del microchip identificativo;
Se non dovessero essere rispettati i precedenti requisiti sono previsti fino a 40 giorni di quarantena o il divieto di transito del pet nel paese (se il viaggio avviene per via marittima);
Divieto di entrata per le seguenti razze di cani:
Vaccinazione per i virus che causano panleucopenia felina, rinotracheite e calicivirosi;
Divieto di entrata per le seguenti razze di gatti (compresi gli incroci):
Divieto di entrata per i seguenti incroci con razze di cani:
Divieto di entrata per le seguenti razze di cani:
Viaggiare con il proprio pet in paesi extra UE può essere un'esperienza meravigliosa, ma richiede una pianificazione attenta. Con la documentazione giusta e una buona preparazione, potrai partire serenamente e garantire al tuo amico a quattro zampe un viaggio sicuro