Il diabete mellito può colpire anche il tuo cane, compromettendo la sua salute e qualità di vita se non viene diagnosticato e gestito correttamente.
Sai riconoscerne i sintomi? Conosci i trattamenti disponibili? In questa guida scoprirai tutto ciò che devi sapere per affrontare questa malattia con consapevolezza e garantire al tuo cane una vita serena.
Il diabete mellito è una malattia caratterizzata da un'eccessiva presenza di glucosio nel sangue (iperglicemia) e nelle urine. Questo accade quando il pancreas non è più in grado di produrre insulina a sufficienza o quando l’organismo non riesce a utilizzarla correttamente.
L'insulina è un ormone fondamentale per regolare il livello di zucchero nel sangue, permettendo al glucosio di entrare nelle cellule e fornire energia.
Nel cane, il diabete è quasi sempre di tipo 1, definito “insulino-dipendente”, in cui le cellule pancreatiche che producono insulina sono irreversibilmente distrutte.
Il diabete mellito nel cane può essere causato da diversi fattori, tra cui:
Le forme secondarie di diabete mellito, come quelle associate all'uso di farmaci o al diestro, possono essere temporanee e risolversi con la sospensione del fattore scatenante.
Riconoscere i sintomi del diabete è fondamentale per intervenire tempestivamente:
Se noti uno o più di questi sintomi, contatta immediatamente il tuo veterinario.
A seconda del quadro anamnestico (cioè della storia del paziente), il veterinario può confermare la diagnosi di diabete tramite:
Per quest’ultima circostanza, il veterinario potrebbe richiedere altri esami: delle urine con analisi batteriologica, emogramma, esame biochimico ed dcografia addominale. INfine, la misurazione del progesterone nelle femmine non sterilizzate.
Questi esami sono essenziali per personalizzare il trattamento e monitorare eventuali complicazioni.
La terapia insulinica è essenziale per la maggior parte dei cani con diabete mellito.
L’insulina viene somministrata due volte al giorno tramite iniezioni sottocutanee con siringhe o penne specifiche.
Somministrazione: L'iniezione non è dolorosa, e i proprietari possono imparare a effettuarla correttamente con il supporto del veterinario.
Siringhe specifiche: È fondamentale utilizzare siringhe progettate per l’insulina veterinaria, che spesso differisce da quella umana o felina.
Il metodo più accurato per valutare il buon controllo della malattia è quello di effettuare delle “curve glicemiche”, ovvero una misurazione seriale della glicemia (solitamente ogni 2 ore) nell’arco di un’intera giornata.
La misurazione della glicemia si effettua tramite dei glucometri portatili validati per l’utilizzo nei cani e può anche essere effettuata da proprietari adeguatamente istruiti a casa propria, evitando periodiche visite presso le cliniche Veterinarie.
I valori della curva glicemia dovranno successivamente essere analizzati dal Medico Veterinario.
Esiste inoltre la possibilità di impiantare dei sensori sottocutanei per il monitoraggio continuo del glucosio, con i quali è possibile monitorare la glicemia con dispositivi elettronici o con lo smartphone.
Una corretta alimentazione è fondamentale per stabilizzare i livelli di glicemia
Se il diabete non viene gestito correttamente, possono insorgere gravi complicazioni.
Contatta immediatamente il veterinario. Se il cane mostra segni di ipoglicemia (barcollamenti, tremori), somministra una fonte di zucchero semplice, come il miele, spalmandolo sulle gengive.
No, potrebbe causare ipoglicemia. Misura la glicemia, se possibile, e consulta il veterinario.
Visite inizialmente settimanali, poi ogni 4 mesi circa, per monitorare la curva glicemica e prevenire complicazioni.
Sì, sensori sottocutanei consentono di monitorare la glicemia tramite smartphone o dispositivi elettronici.
Il glucosio presente in eccesso nel sangue viene espulso con le urine, causando uno squilibrio nei reni e un’eccessiva produzione di urine (poliuria). Questo che porta il cane a disidratarsi e lo stimola a bere più del solito (polidipsia). Questo processo di compensazione da parte dell’organismo è spesso uno dei primi segnali osservabili dai proprietari. Il cane diabetico, inoltre, presenta solitamente un appetito molto marcato (polifagia) ma, nonostante ciò, si nota una progressiva perdita di peso.
Il diabete nel cane è una malattia complessa ma gestibile con la giusta diagnosi, terapia e stile di vita. Rivolgiti sempre al tuo veterinario per creare un piano personalizzato e garantire al tuo amico a quattro zampe una vita serena e di qualità. Vuoi saperne di più? Scopri altri articoli sul nostro blog per approfondire il benessere del tuo cane.