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Mantenere l’igiene in casa in presenza di animali domestici: quali attenzioni bisogna avere?

Mantenere pulita ed igienizzata la casa in cui si vive insieme ai propri pet risulta essenziale per il benessere di tutti, ma può anche essere rischioso se vengono utilizzate scorrettamente alcune sostanze potenzialmente tossiche.

La maggior parte delle sostanze utilizzate per la pulizia di casa sono, infatti, composte da una miscela di componenti, alcuni dei quali possono avere varie potenzialità tossiche. Venire in contatto con queste sostanze non è sempre pericoloso, poiché la tossicità dipende dalla composizione chimica del detergente, dalle modalità del contatto (es. inalazione, contatto fisico o ingestione) e dall’eventuale quantità che ne è stata ingerita.

Alcuni esempi di sostanze potenzialmente tossiche presenti in casa, con cui il proprio pet potrebbe venire in contatto, sono:

- Sapone o shampoo;

- Detergenti per piatti, lavatrice, lavastoviglie o per il bagno;

- Liquidi sanitizzanti o germicidi per le mani;

- Disinfettanti per ambienti (es. candeggina, alcool);

- Solventi (es. acetone).

Pet e febbre

Come faccio a sapere quali prodotti per la pulizia sono tossici per il pet?

La prima cosa da fare è leggere le avvertenze e le indicazioni presenti sull’etichetta della confezione: in essa sono solitamente riportate le modalità di utilizzo più sicure, le controindicazioni e i rischi a cui si può andare incontro in caso di accidentale contatto.

Alcuni prodotti vengono commercializzati specificatamente come pet-friendly e permettono un utilizzo meno restrittivo in presenza di un pet, ma anche in questi casi è sempre indicato leggere correttamente le sue modalità d’uso per evitare potenziali intossicazioni.

Usare prodotti “naturali”, come gli oli essenziali, non è sempre una valida alternativa sicura, ed è quindi importante utilizzare le stesse precauzioni nel caso del loro utilizzo.

Utilizzare prodotti profumati può essere controindicato, poiché spesso in essi sono contenute sostanze tossiche il cui odore “accattivante” può attirare l’attenzione del pet e spingerlo ad ingerirli spontaneamente.

A cosa devo fare attenzione quando pulisco casa?

Una semplice precauzione da prendere quando si effettuano le pulizie è quella di tenere il pet lontano dalla stanza che si sta pulendo, fino a quando le superfici non si sono completamente asciugate, evitando così che il pet le lecchi ed ingerisca i detergenti. Tenere il pet chiuso in una stanza separata o portarlo fuori per una passeggiata fino al completamento delle pulizie sono solitamente i modi migliori per evitare complicazioni.

Evitare di somministrare un prodotto direttamente sul pet, sui suoi giocattoli, sulle ciotole, sulla cuccia o su cuscini e tappeti in cui è solito riposare.

Evitare di utilizzare un prodotto in una stanza chiusa in cui è presente anche il pet e fare correttamente arieggiare la stanza dopo il suo utilizzo, evitando in tal modo che la sostanza possa essere inalata o che venga il contatto con gli occhi.

Tenere abbassato il coperchio del water dopo che è stato utilizzato un prodotto su di esso o tenere chiusa la porta del bagno, evitando che il pet si possa abbeverare nel water appena pulito.

È fondamentale tenere i detergenti correttamente chiusi nei rispettivi contenitori e lontano dalla portata dei pet (ad esempio, all’interno di scompartimenti ben chiusi).

Se i prodotti vengono travasati in altri contenitori (es. bacinelle, secchi) o utilizzati su degli stracci bisogna ricordarsi di effettuare un lavaggio degli stessi dopo il loro utilizzo, tenendoli lontani dalla portata dei pet.

Smaltire correttamente i contenitori dei detergenti dopo il loro utilizzo, evitando di lasciarli a portata del pet, poiché potrebbero scambiarli per giocattoli e venire accidentalmente in contatto con tracce della sostanza presenti al loro interno.

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Quali sono i rischi se un pet viene in contatto con un detergente tossico?

Venire in contatto con delle quantità tossiche di un detergente può portare allo sviluppo di alterazioni gastroenteriche, come vomito o diarrea (in caso di ingestione), ustioni cutanee (in caso di contatto con la pelle), problemi respiratori (in caso di inalazione), problemi muscolari o neurologici; nei casi più gravi queste problematiche possono anche risultare fatali.

Se si sospetta un’intossicazione è importante contattare il medico Veterinario e seguire le sue indicazioni al fine di eliminare prontamente la tossina dall’organismo o dall’ambiente [collegamento ipertestuale all’articolo sull’Avvelenamento?].

È possibile consultare l’etichetta presente sulla confezione del prodotto e seguire le indicazioni su cosa fare in caso di accidentale contatto con la tossina.

Alcune importanti informazioni da appuntarsi ed eventualmente fornire al Veterinario saranno:

- Il nome commerciale del prodotto con cui il pet è venuto in contatto e la sua composizione chimica: a tale scopo, può essere utile portare con sé la confezione o l’etichetta presente sul prodotto, per mostrarla al Veterinario;

- Le modalità in cui è avvenuto il contatto o la quantità di materiale che è stato ingerito;

-Eventuali cambiamenti o problematiche che si sono sviluppate nel pet dopo il contatto con la tossina.

A cura del dott. Francesco Lunetta, DVM, PhD student
Ospedale Veterinario Universitario
Dipartimento di Scienze Mediche Veterinarie
Alma Mater Studiorum - Università di Bologna

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