Con l´arrivo della bella stagione‚ le giornate si allungano cresce la voglia di fare lunghe passeggiate insieme al nostro compagno di vita.
Soprattutto in primavera ed estate, però, bisogna prestare grande attenzione alla presenza dei forasacchi‚ vero incubo di ogni proprietario.
Quelli che chiamiamo comunqmente forasacchi‚ detti anche “ariste”‚ altro non sono che i semi delle graminacee selvatiche‚ nello specifico di orzo e avena selvatici (ma non soltanto).
Crescono spontaneamente in numerosi campi e giardini‚ ma è possibile scorgerli anche:
Queste spighe di dimensioni ridotte‚ a causa della loro forma appuntita e della loro superficie ricoperta di piccole spicole‚ tendono ad attaccarsi al pelo degli animali e vi rimangono incastate.
Se non prontamente rimossi, i forasacchi possono penetrare nella cute‚ provocando infezioni anche abbastanza serie.
A causa della loro conformazione uncinata sulla superficie‚ le ariste rappresentano davvero un rischio per i cani e anche per i gatti.
La forma lanceolata consente loro di impigliarsi tra la peluria dell’animale che‚ giocando e muovendosi continuamente‚ può inavvertitamente spianare la strada e consentire loro di penetrare nell’epidermide e negli orifizi.
Una volta addentratisi nella cute‚ i forasacchi causano un’infezione più o meno grave‚ che si manifesta con arrossamento e prurito‚ i quali possono a loro volta degenerare in pus‚ edema‚ gonfiore e forte dolore.
Ma il vero pericolo è rappresentato dalla possibilità di essere aspirati durante la respirazione a bocca aperta, mentre corrono (e aspirano le spighe secche e staccate dalla vegetazione).
In questa circostanza il forasacco può venire inspirato e arrivare direttamente nelle vie respiratorie provocando gravi danni ai polmoni, con infezioni, polmoniti e setticemie gravi.
Lesioni a livello delle narici
Diversa la condizione per cui il forasacco viene annusato e si infila nel naso. IN questa circostanza, di solito provoca grande fastidio, riniti e va asportato con rinoscopia.
I forassacchi possono localizzarsi anche a livello degli orifizi genitali, provocando lesioni e infezioni.
Altra localizzazione tipica, l'orecchio può essere sede di forasacchi e provoca otiti anche gravi se non vengono trattate e asportate le aprti vegetali.
Questi i principali segnali a cui prestare attenzione:
- Gola: nel cane inizieranno ad insorgere improvvise crisi di tosse;
- Naso: ad avvisarci sarà il suo continuo starnutire‚ talvolta anche per 10-15 minuti consecutivi;
- Orecchie: l’animale tenderà a grattarsi continuamente e tenere la testa inclinata verso il lato dolente;
- Occhi: il cane soffrirà di una intensa lacrimazione e gli occhi diverranno gonfi e arrossati;
- Zampe: il forasacco penetrato nelle zampe causerà zoppia e forte dolore al nostro amico a quattro zampe.
Esistono delle piccole accortezze a cui è possibile stare attenti‚ in modo da evitare sgradevoli soprese.
Sarebbe bene evitare di portare il cane in luoghi in cui l’erba è eccessivamente alta o campi nei quali i forasacchi crescono spontaneamente in modo tipico.
Dopo ogni uscita‚ poi‚ al ritorno a casa‚ sarebbe meglio ispezionare il nostro cane‚ controllando attentamente tutte le parti del suo corpo e soffermandoci soprattutto sulle parti più sensibili all'inconveniente forasacchi:
Inizialmente spazzolare il cane e poi toccarlo con le mani in tutto il corpo.
Rimozione fai-da-te: quando è possibile?
Se il forasacco è ancora superficiale e visibile, puoi provare a rimuoverlo con pinzette a punta sottile, afferrandolo delicatamente alla base e tirando con un movimento deciso ma controllato.
Potrebbe esserci al di sotto una piccola ferita che basterà disinfettare.
Porta subito il tuo animale dal veterinario se:
Ci sono casi in cui un forasacco può diventare pericoloso per la vita:
Non aspettare: una rimozione tempestiva è fondamentale per evitare conseguenze gravi.
I forasacchi possono sembrare un problema banale, ma sono una minaccia seria per la salute di cani e gatti. La prevenzione è il miglior strumento a nostra disposizione: evitare zone a rischio, controllare regolarmente il pet e rivolgersi subito al veterinario in caso di sintomi sospetti può fare la differenza tra un piccolo fastidio e una grave complicazione. Non sottovalutare i forasacchi! Proteggi il tuo amico a quattro zampe e goditi l’estate in sicurezza.