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Hachiko è stato un Akita bianco nato nel 1923 e diventato famoso per la sua abitudine di aspettare ogni giorno il suo padrone, il Professor Hidesaburo Ueno, alla stazione di Shibuya.
Dal 1925, anno della scomparsa del Professor Ueno, il cane non mancò un appuntamento alla stazione di Shibuya, luogo dove per due anni ha accompagnato il suo padrone e dove, puntualmente, si ritrovava ad aspettarlo la sera, al suo ritorno.
Hachiko ha continuato a recarsi alla stazione dove, pazientemente, aspettava il suo padrone fino all’8 marzo 1935, data della sua scomparsa. La sua storia ha commosso tutto il mondo poiché rappresenta l’amore e la fedeltà più puri che un cane possa provare nei confronti del proprio padrone.
Ogni anno, nella giornata dell’8 marzo, il Giappone ricorda e celebra questo esemplare di Akita bianco, diventato un simbolo inizialmente per i pendolari della stazione Shibuya, poi per tutti gli abitanti.
Gli Akita sono cani dal carattere forte: sanno trasmettere al padrone tutto il proprio affetto, dimostrandosi socievoli e protettivi anche con i membri di tutta la famiglia, per questo sono ritenuti molto affidabili. Sono cani pacati, silenziosi, e spesso risultano molto riservati con gli estranei. La loro natura è leale e coraggiosa, il loro portamento fiero ed elegante, ma sanno esprimere anche estrema dolcezza con i loro occhi scuri e profondi e le orecchie spostate all’ingiù.
