Le tartarughe, appartenenti all’ordine dei cheloni, sono rettili noti per la loro caratteristica più distintiva: il guscio.
Questa struttura non è solo un elemento di protezione, ma anche un componente essenziale per la loro anatomia e sopravvivenza. Scopriamo come è fatto, quali sono le sue funzioni e come varia tra le diverse specie.
Il guscio delle tartarughe è una struttura rigida che avvolge e protegge gli organi vitali del corpo.
Fin dall’antichità, questo elemento ha affascinato le diverse culture, rappresentando stabilità, sicurezza e protezione.
Il guscio ha due funzioni principali:
In caso di ribaltamento, le sottili membrane che collegano il guscio agli organi evitano lo schiacciamento del tessuto polmonare da parte dell’intestino o del fegato.
Il guscio delle tartarughe è una struttura complessa composta da tre sezioni principali:
Questa combinazione di ossa e scuti cornei rende il guscio una parte viva e altamente funzionale.
Non tutti i gusci sono uguali:
la forma e la consistenza del guscio variano per adattarsi all’habitat e alle esigenze di sopravvivenza delle diverse specie.
Hanno guscio rigido e bombato per resistere a predatori e condizioni ambientali.
Hanno gusci più morbidi ed elastici per facilitare il nuoto e, in alcune specie, partecipare agli scambi respiratori.
Il loro piastrone è dotato di cerniere che permettono di chiudere completamente la corazza, offrendo una protezione extra contro i predatori.
Nei primissimi anni di vita, il guscio delle tartarughe è ancora morbido e non completamente calcificato, indurendosi progressivamente con la crescita.
Un carapace morbido in un esemplare adulto, invece, è una condizione patologica che deve essere valutata da un medico veterinario esperto in animali non convenzionali.
All’interno del guscio si trova la cavità celomatica, che ospita organi vitali come polmoni, cuore, intestino, vescica, reni e gonadi.
Questi organi sono collegati al guscio attraverso sottili membrane che garantiscono il loro posizionamento stabile.
Le uniche ossa delle tartarughe non integrate nel guscio sono:
Il guscio è una parte viva e riccamente vascolarizzata, capace di crescere e adattarsi con l’animale.
Ogni lesione o trauma provoca dolore, rendendo essenziale una manipolazione attenta e delicata.
Anomalie nella forma, nel colore o nella consistenza del guscio possono indicare patologie metaboliche.
In caso di anomalie visibili, è fondamentale consultare un veterinario esperto in animali esotici.
Il guscio è un indicatore chiave della salute generale delle tartarughe.
Una dieta equilibrata e un ambiente adeguato contribuiscono alla sua integrità.
Il guscio delle tartarughe è molto più di una semplice corazza: è una struttura viva, fondamentale per la protezione, il sostegno e la salute dell’animale. Comprendere la sua importanza aiuta a prendersi cura al meglio di questi affascinanti rettili. Controlla regolarmente lo stato del guscio e rivolgiti a un veterinario specializzato per garantire il benessere del tuo pet.
Ricorda che dovrai registrare anche la tua tartaruga presso la nuova anagrafe nazionale: Il Sinac