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Sintomi e malattieTempo di lettura
6 minuti di letturaHai trovato una zecca sul tuo cane o gatto e non sai come rimuoverla? Scopri i passi corretti per garantire la sicurezza del tuo pet
Le zecche sono piccoli artropodi che si nutrono di sangue e possono rappresentare un rischio significativo sia per gli animali domestici che per gli esseri umani.
Si sviluppano in tre stadi (larva, ninfa e adulto) e tendono ad attaccarsi alla pelle di mammiferi, uccelli e rettili, trasmettendo agenti patogeni pericolosi.
Il momento più pericoloso è rappresentato dal momento successivo in cui sono riuscite a “cementarsi” nella cute dell’ospite per fare il proprio pasto di sangue.
Dopo circa 24/48 ore, dal momento in cui hanno iniziato a succhiare, possono rigurgitare il sangue ingerito e, in quel momento, se sono infette, trasmettono la malattia al cane e gatto.
Le zecche vivono in ambienti caldi e umidi, preferendo erba alta o arbusti, dove attendono il passaggio di un ospite.
Nelle nostre città, sono presenti tutto l’anno ovunque ci sia un filo d’erba e il passaggio di mammiferi.
La causa è il riscaldamento globale che ha portato questi ambienti a essere sempre sufficientemente miti per la loro sopravvivenza.
Le zecche possono causare malattie gravi come:
solo per citarne alcune.
Queste malattie possono colpire sia gli animali che gli esseri umani.
A meno che non la si cerchi, è difficile che il tuo animale mostri disagio o problemi in caso di puntura di zecca.
Questo perché, al momento del morso, la zecca produce una sostanza anestetizzante locale che “addormenta” la parte, proprio per consentire al parassita di insediarsi meglio.
Le zecche prediligono zone specifiche del corpo dei cani e gatti, dove la pelle risulta più sottile:
Controllare regolarmente il tuo cane o gatto, soprattutto dopo una passeggiata in aree a rischio (se frequenti i boschi è molto probabile incontrarne), può aiutare a identificare e rimuovere le zecche prima che rappresentino un problema.
La rimozione di una zecca richiede attenzione, manualità e gli strumenti giusti per minimizzare il rischio di trasmissione di agenti patogeni.
Ci sono delle azioni che NON devono mai essere fatte per togliere le zecche.
Se hai rimosso correttamente la zecca, in linea di massima non ci sono altre azioni da fare nel breve periodo.
Le uniche accortezze sono:
Ricorda di conservare la zecca in un barattolo con alcool o benzina ben chiuso, sarà utile al tuo veterinario per tipizzare il parassita e determinare quali malattie potrebbe aver trasmesso.
La prevenzione è fondamentale per proteggere il tuo cane e gatto.
Ecco alcuni consigli utili.
Usa prodotti antiparassitari specifici per le zecche
Tutte le soluzioni possono essere prese a patto che vengano rigorosamente consigliate dal proprio medico veterinario che conosce il tipo di vita del cane e gatto e la possibilità di infestarsi.
Assicurati di utilizzare prodotti specifici per cani e gatti, evitando sostanze tossiche come la permetrina nei gatti.
Precauzioni ambientali:
Entro le 24 ore, difficilmente la zecca è infettante: la tempestività è, dunque, fondamentale.
In alcuni casi, è fondamentale consultare un veterinario:
In caso di sospette complicazioni come malattie infettive trasmesse dalla zecca.
Rimuovere una zecca richiede attenzione e precisione, ma è una procedura che, con le giuste accortezze, può essere eseguita in sicurezza a casa. La prevenzione è comunque la chiave per proteggere il tuo pet. Consulta sempre il veterinario in caso di dubbi o complicazioni, e leggi altri articoli sul nostro blog per garantire il benessere del tuo amico a quattro zampe!