Il petauro dello zucchero (Petaurus breviceps) è un piccolo marsupiale dal comportamento curioso e vivace, originario dell’Australia, della Tasmania e di alcune zone dell’Indonesia e della Papua Nuova Guinea.
Il suo aspetto buffo e la sua capacità di planare lo rendono un animale molto affascinante, ma è importante sapere che richiede cure specifiche e molta esperienza.
Prima di decidere di adottarne uno, è essenziale conoscere il suo comportamento, le esigenze alimentari e le condizioni necessarie per garantirgli una vita lunga e sana.
Il petauro dello zucchero è un animale notturno e sociale che in natura vive in gruppi composti da 10-12 individui.
La loro organizzazione sociale prevede un maschio dominante che si accoppia con tutte le femmine del gruppo.
In natura, questi piccoli marsupiali si sono adattati perfettamente alla vita nelle foreste pluviali, grazie alla loro capacità di planare tra gli alberi.
Vivono prevalentemente sugli alberi e costruiscono i loro nidi all'interno di tronchi cavi, al riparo da predatori e intemperie.
Alcune caratteristiche che li aiutano a sopravvivere nel loro habitat naturale:
La durata della vita di un petauro varia a seconda delle condizioni in cui viene allevato.
In natura, la vita media è di circa 5-7 anni, a causa di predatori e malattie, mentre in cattività e con le giuste cure, può vivere tra i 10 e i 15 anni.
I petauri dello zucchero sono piccoli e leggeri, con un corpo lungo circa 15 cm, una coda altrettanto lunga e un peso che varia tra i 100 e i 140 grammi.
Osservando alcuni dettagli fisici, è possibile distinguere facilmente i due sessi:
Il petauro è un animale estremamente attivo, curioso e socievole.
Tuttavia, è anche molto timido e può stressarsi facilmente se manipolato senza il giusto approccio.
Molti si chiedono se questo animale emani un cattivo odore.
In realtà, i maschi producono feromoni attraverso le ghiandole odorifere, ma il loro odore non è insopportabile.
L’igiene della gabbia è fondamentale: un ambiente sporco può contribuire alla diffusione di cattivi odori.
Attenzione però: l'alimentazione incide sull'odore!
Alcuni cibi possono rendere le feci più intense dal punto di vista olfattivo.
Il petauro è un animale affascinante, ma non è adatto a tutti:
L’alimentazione è un aspetto fondamentale per la salute del petauro.
In natura, si nutre principalmente di linfa di alberi e piccoli insetti.
Per garantire un'alimentazione bilanciata, è necessario offrire una combinazione di:
Evitare alimenti dannosi, come cioccolato, cipolle, agrumi e zuccheri raffinati.
Se si decide di adottare un petauro, è necessario preparare un ambiente adatto alle sue esigenze.
Il petauro ha bisogno di un alloggio spazioso e ben organizzato.
La gabbia sviluppata in altezza - minima di 80 cm - perché ama arrampicarsi.
Ama nidi chiusi e oscurati, per riposare durante il giorno senza essere disturbato. Adattare un arricchimento ambientale con rami e piattaforme, per permettere arrampicate e salti.
Per farlo mangiare, preferire ciotole lavabili e beverini a goccia, per una corretta igiene dell’acqua e del cibo.
Il prezzo di un petauro può variare a seconda di diversi fattori:
Prima di adottarne uno, è importante valutare attentamente i vantaggi e le difficoltà.
Il petauro dello zucchero è un animale affascinante, ma non adatto a tutti. Se hai intenzione di adottarne uno, assicurati di essere pronto a fornirgli le cure adeguate, uno spazio idoneo e una dieta bilanciata. Consulta sempre esperti o veterinari specializzati per ricevere consigli sulla sua gestione. Se vuoi saperne di più sul petauro dello zucchero e su come allevarlo, continua a seguire il nostro blog per altri articoli e guide dettagliate.
Ricorda che dovrai registrarlo presso la nuova anagrafe nazionale: Il Sinac