L'Australia è celebre per i suoi diamanti, ma tra le sue ricchezze naturali spiccano anche i diamanti viventi: tra questi, il diamante mandarino, un piccolo uccello straordinario per colori, vivacità e socialità.
Noto per la sua incredibile adattabilità e il suo canto inconfondibile, il diamante mandarino (Taeniopygia guttata) è tra gli uccelli ornamentali più diffusi, amato sia da chi alleva volatili per passione, sia da chi desidera un piccolo compagno piumato vivace e resistente.
Con dimensioni contenute, una personalità energica e una straordinaria facilità di allevamento, questa specie è una delle più apprezzate nel mondo dell’ornitologia.
Ma da dove proviene? Quali cure richiede? E quali sono i suoi comportamenti più caratteristici?
Scopriamo tutto ciò che c’è da sapere su questo piccolo gioiello dell’avifauna!

Origini e habitat del diamante mandarino
Il diamante mandarino, conosciuto nei paesi anglosassoni come zebra finch, è un passeriforme originario dell’Australia e di alcune zone dell’Asia sud-orientale.
Si distingue in due sottospecie:
- Taeniopygia guttata guttata: diffuso in diverse isole della Sonda, tra cui Lombok e Timor.
- Taeniopygia guttata castanotis: presente in gran parte dell’Australia, fatta eccezione per alcune aree umide e tropicali del sud e del nord del Paese.
Un nomade tra savane e praterie In natura, questi piccoli uccelli vivono in stormi numerosi, popolando aree aride e semi-aride, come savane e praterie aperte, dove si nutrono principalmente di semi e piccoli insetti.
Durante la stagione secca, possono spostarsi in cerca di cibo e acqua, assumendo un comportamento nomade.
Un tesoro dell’ornitologia ornamentale
Perché il diamante mandarino è così amato?
Questo uccellino è stato introdotto nel mondo dell’allevamento ornamentale nel XIX secolo e si è rapidamente affermato per alcuni motivi chiave:
- Facilità di allevamento: non richiede cure particolarmente complesse.
- Riproduzione rapida: si riproduce facilmente anche in cattività.
- Colorazioni affascinanti: sono state selezionate numerose varietà cromatiche oltre alla livrea ancestrale.
- Personalità sociale e vivace: è un uccello allegro, attivo e dalla forte tendenza alla socializzazione.
- Longevità sorprendente: può vivere fino a 10-12 anni se ben curato.
Diamante mandarino: un arcobaleno di colori
Grazie alla selezione in ambiente domestico, oggi esistono numerose mutazioni cromatiche, che hanno portato a varietà con caratteristiche uniche:
- Livrea ancestrale: petto striato, macchie guanciali arancioni nei maschi.
- Albino: piumaggio completamente bianco.
- Bruno: colorazione marrone con toni più caldi.
- Pezzato: alternanza di zone chiare e scure.
- Petto nero o petto arancio: mutazioni particolarmente apprezzate.

Comportamento e comunicazione
Questo uccellino è un maestro del canto
Il diamante mandarino è estremamente comunicativo.
Utilizza suoni e vocalizzazioni diverse per mantenere il contatto con il gruppo, richiamare il partner e segnalare pericoli o difendere il territorio.
Comunica fame o disagio. I maschi cantano per attrarre le femmine, e il canto è così complesso da essere oggetto di studi etologici e neuroscientifici.
È un animale monogamo e affettuoso che forma coppie stabili per tutta la vita.
Durante il corteggiamento, il maschio esegue danze rituali e offre alla femmina piccoli rametti o fili d’erba per la costruzione del nido.

Come allevare il diamante mandarino in cattività
Scelta della gabbia o voliera
Per garantire il benessere di questi uccelli è fondamentale predisporre un habitat adeguato:
- Gabbia spaziosa: almeno 100 x 50 x 50 cm per una coppia.
- Voliera ideale: se possibile, una voliera esterna offre maggiore libertà di movimento.
- Arricchimento ambientale: posatoi di legno, nidi, fonti d’acqua e materiale per il foraggiamento.
- Temperatura controllata: evitare sbalzi termici, temperature sotto i 5°C o sopra i 30°C.
Alimentazione e dieta equilibrata del diamantino mandarino
Il diamante mandarino è granivoro, ma ha una dieta varia:
- Miscele di semi specifiche per uccelli tropicali.
- Verdure fresche (lattuga, carote, spinaci).
- Frutta (mela, pera, banana, evitando agrumi).
- Insetti e proteine: piccoli insetti o uova sode tritate, specialmente in fase di riproduzione.
Prevenzione delle malattie
Controlli veterinari presso medici esperti in patologie degli animali non convenzionali con regolarità consentiranno di prevenire patologie comuni.
Inoltre, sarà utile:
- Pulizia costante della gabbia per evitare infezioni.
- Dieta bilanciata per evitare carenze vitaminiche.
- Attenzione a segni di malessere come piumaggio arruffato, inappetenza o letargia.
FAQ: Domande frequenti sul diamante mandarino
Quanto costa un diamante mandarino?
Il prezzo varia tra i 15 e i 50 euro, a seconda della colorazione e dell’allevamento.
Il diamante mandarino è rumoroso?
No, il suo canto è piacevole e delicato, adatto anche a chi vive in appartamento.
I diamanti mandarino possono vivere con altri uccelli?
Sì, ma è meglio allevarli con specie simili, come altri piccoli Passeriformi.
Quanto vive un diamante mandarino?
In cattività, con le cure adeguate, può vivere fino a 10-12 anni.
Come si riconosce il maschio dalla femmina?
Il maschio ha colori più vivaci, con guance arancioni e un canto distintivo.
Conclusione
Il diamante mandarino è una delle specie più amate dell’ornitologia, perfetto sia per esperti che per principianti. Il suo carattere allegro, la facilità di allevamento e la grande varietà di mutazioni lo rendono un compagno affascinante e sempre attivo. Se stai pensando di accogliere questi piccoli gioielli piumati, assicurati di offrire loro un ambiente spazioso, un’alimentazione equilibrata e tanto amore e attenzioni.
Ricorda che dovrai registrarlo presso la nuova anagrafe nazionale: Il Sinac