Adottare un cane che ha subito maltrattamenti è un atto di grande amore, ma richiede pazienza e consapevolezza.
Un cane traumatizzato, fisicamente o psicologicamente, porta con sé esperienze difficili che influenzano il suo comportamento.
Per aiutarlo a integrarsi in famiglia e a ritrovare la fiducia negli esseri umani, è necessario affrontare un percorso impegnativo ma incredibilmente gratificante.
Ecco tutto quello che devi sapere per supportare un cane maltrattato e aiutarlo a vivere una nuova vita piena di amore e serenità.
Prima di adottare un cane maltrattato, è importante comprendere il tipo di trauma che ha vissuto e gli effetti che questo ha sul suo comportamento.
I maltrattamenti possono essere di due tipi principali.
Più facilmente riconoscibile, si può manifestare con:
Un cane isolato durante i primi mesi di vita o privato di contatti sociali adeguati sviluppa difficoltà relazionali. Questi cani evitano il confronto con il mondo esterno.
Percepiscono sé stessi come prede in balia degli eventi.
Reagiscono scappando, nascondendosi o, in assenza di vie di fuga, attaccando. In entrambi i casi, è fondamentale non sottovalutare i segnali che il cane manifesta.
Un cane traumatizzato comunica il proprio disagio attraverso comportamenti e segnali specifici:
Quando si notano questi segnali, è essenziale intervenire con un approccio graduale e rispettoso.
Ottenere la fiducia di un cane maltrattato è un percorso delicato che richiede attenzione e sensibilità.
Tre principi fondamentali guidano questa relazione:
L’obiettivo è creare una relazione di cooperazione reciproca, in cui il cane si senta accolto e supportato.
Per affrontare il percorso di riabilitazione di un cane maltrattato, l’amore da solo non basta.
È necessario coinvolgere professionisti qualificati, come Medici veterinari esperti in comportamento animale.
Questi possono individuare eventuali traumi fisici e suggerire terapie appropriate.
Anche gli istruttori riabilitatori lavorano in sinergia con la famiglia per supportare il cane nel superamento delle sue paure.
In alcuni casi, possono essere utili tecniche complementari, come la terapia cognitivo-relazionale, il TTouch, o trattamenti integrativi per alleviare lo stress del cane. A seconda della sua indole potrai cercare di fargli fare attività ludiche come la ricerca olfattiva.
Inserire un cane traumatizzato in un ambiente domestico richiede un approccio graduale:
Con il tempo, vedrai il tuo cane trasformarsi, ritrovando fiducia e serenità.
Adottare un cane maltrattato è un gesto di grande generosità, ma anche una responsabilità che richiede pazienza e dedizione.
Con il giusto supporto e seguendo un approccio graduale, puoi aiutare il tuo cane a superare i suoi traumi e a costruire un rapporto di fiducia basato sull’amore e sulla comprensione.
Se non ti senti pronta o pronto, inizia con il seguire un percorso formativo come “Il patentino”, ti verranno fornite informazioni di base fondamentali per la miglior comprensione del tuo cane.
Vuoi fare la differenza nella vita di un cane? Ricorda che ogni piccolo passo verso il suo recupero è una conquista per entrambi.
Affidati a professionisti e non perdere mai di vista l’obiettivo: regalare al tuo nuovo amico una vita serena e piena di amore.
A cura di
Franco Fassola
Medico Veterinario esperto in Comportamento Animale
e Interventi Assistiti con gli Animali