Le passeggiate primaverili possono nascondere insidie: scopri come proteggere il tuo cane dai serpenti velenosi e vivere la natura in sicurezza.
Serpenti velenosi in Italia: cosa sapere
La primavera porta con sé giornate più lunghe e temperature miti, rendendo le passeggiate con il proprio cane un momento ideale per godere della natura.
Tuttavia, questa stagione segna anche il risveglio di molte specie animali, inclusi i serpenti, che possono rappresentare un pericolo per i nostri amici a quattro zampe.
Una curiosità importante: la Sardegna è l'unica regione italiana dove non sono presenti serpenti velenosi.
Questo rende l'isola una meta ideale per fare trekking in sicurezza con il proprio cane, senza il timore di incontrare vipere o altre specie pericolose.

Caratteristiche dei serpenti velenosi e innocui
In Italia vivono 24 specie di serpenti, la maggior parte delle quali innocue.
Tuttavia, ci sono alcune specie velenose, tra cui:
- Vipera aspis: Diffusa in gran parte del territorio nazionale, fino a 1500 metri di altitudine.
- Vipera berus (marasso): Presente nel Nord Italia.
- Vipera ammodytes (vipera dal corno): Localizzata in Friuli e Trentino.
- Vipera ursinii: Una specie rara, presente in alcune aree dell’Appennino centrale.

Come riconoscere i serpenti velenosi?
Ecco le caratteristiche principali:
- Pupilla verticale.
- Testa triangolare leggermente separata dal collo.
- Corpo tozzo e massiccio.
- Due fori evidenti in caso di morso velenoso.
I serpenti non velenosi, come i colubridi, hanno invece pupilla tonda, corpo longilineo e causano una serie di ferite puntiformi in caso di morso.

Come prevenire incontri pericolosi in passeggiata
Prevenire il rischio di incontri con serpenti durante le passeggiate è possibile con pochi accorgimenti:
- Rimani sui sentieri battuti: Camminare su percorsi ben tracciati riduce la possibilità di incontrare serpenti nascosti.
- Usa un bastone: Emettere vibrazioni camminando aiuta ad allontanare i rettili.
- Tieni il cane al guinzaglio: Evita che si avvicini a cespugli, tane o zone nascoste dove i serpenti potrebbero rifugiarsi.
- Indossa scarpe chiuse: Anche per te, proteggere le estremità è fondamentale.
- Informarsi prima di partire Pronto soccorso veterinario: Verifica in anticipo la presenza di un veterinario aperto e vicino alla zona in cui ti recherai.
- Conoscenza del territorio: Informati sulle specie di serpenti presenti nell’area per sapere a cosa prestare attenzione.
Come accorgersi se il cane è stato morso da un serpente
Riconoscere tempestivamente i segni di un morso di serpente è essenziale per intervenire nel modo corretto.
La maggior parte dei morsi si verifica in punti specifici del corpo:
- Muso - Circa il 62% dei morsi si localizza sul muso, poiché i cani tendono a investigare con il naso.
- Arti anteriori - Il 25% dei casi riguarda le zampe anteriori, spesso esposte durante l'esplorazione di terreni o cespugli.
- Arti posteriori - L'11% dei morsi colpisce le zampe posteriori, solitamente quando il serpente si trova in aree difficili da vedere.
- Altri punti: In rari casi (1%), il morso può interessare zone meno comuni, come le mammelle.
Sintomi di morso di vipera
Ecco alcuni segnali comuni per riconoscere un morso:
Segni visibili del morso:
- Due fori evidenti sulla pelle, spesso accompagnati da gonfiore.
- Dolore intenso: Il cane potrebbe mostrare segni di disagio o lamentarsi.
- Gonfiore e arrossamento: Questi sintomi compaiono rapidamente attorno al punto del morso.
- Debolezza o letargia: Il veleno può causare un calo improvviso di energia.
- Difficoltà respiratorie: In alcuni casi, il veleno provoca sintomi respiratori.
- Alterazioni neurologiche: Tremori, disorientamento o difficoltà a camminare possono indicare un coinvolgimento del sistema nervoso.
Osservare attentamente il cane e agire prontamente contattando un veterinario sono passi fondamentali per la gestione dell'emergenza. Riconoscere tempestivamente i segni di un morso di serpente è essenziale per intervenire nel modo corretto.

Kit salvavita da portare in passeggiata
Per essere sempre preparati, è consigliabile avere con sé un kit salvavita durante le escursioni in zone a rischio serpenti.
Ecco cosa includere:
- Disinfettante delicato - Come acqua ossigenata, per pulire eventuali ferite.
- Bende sterili - Per coprire la ferita e ridurre il rischio di infezioni.
- Pinzette - Utili per rimuovere eventuali detriti dalla ferita.
- Telo isolante o coperta - Per mantenere il cane caldo in caso di ipotermia o shock.
- Kit di pronto soccorso base - Con garze, forbici e nastro adesivo medico.
- Telefono con numeri utili - Avere sempre salvato il numero di un veterinario vicino e di un pronto soccorso veterinario della zona.
- Bottiglietta d'acqua - Per idratare il cane o pulire la ferita in assenza di disinfettante.
Portare un kit ben organizzato può fare la differenza in situazioni di emergenza, garantendo un intervento tempestivo ed efficace.

Veleno e consigli in passeggiata: Cosa fare (e non fare) in caso di morso
Se il tuo cane viene morso da un serpente, l’intervento tempestivo è fondamentale.
Cosa fare?
- Mantieni la calma: Cerca di non agitare il cane.
- Limita i movimenti: Non far camminare il cane, trasportalo a braccia o in un modo che riduca lo sforzo.
- Disinfetta la ferita: Usa acqua ossigenata o altro disinfettante delicato.
- Vai dal veterinario: Recati immediatamente al centro più vicino con il cane.
Cosa NON fare
- Non succhiare il veleno: Questo può causare avvelenamento anche per chi tenta l’intervento.
- Non incidere la ferita: Tagliare la zona può aggravare il danno.
- Non applicare lacci: Bloccare la circolazione sanguigna rischia di aumentare il danno tissutale.
- Non agitare il cane inutilmente: Evitare movimenti bruschi aiuta a limitare la diffusione del veleno.
Conclusioni
Affrontare le passeggiate primaverili con consapevolezza ti permette di godere della natura in sicurezza. Segui i consigli per prevenire incontri con serpenti e sappi come agire tempestivamente in caso di necessità.