I cani diventano spesso “vittime” dei loro padroni che tendono ad umanizzarne i comportamenti e a considerarli un sostituto di una persona cara persa o di un figlio mai arrivato. Molte delle motivazioni che portano un cane a sentirsi stressato e a sviluppare patologie comportamentali potrebbero essere prevenuti se venisse attuata fin dall’inizio una corretta gestione che tenga conto di quali sono le reali necessità dell’animale.

“Mi sono accorta che molte persone, sbagliando, ancora sgridano colpendo il cane sul muso, oppure utilizzano collari a strozzo o semi-strozzo per sottometterli” ha osservato Hannah Molloy, laureata in comportamento animale e autrice del volume. Eppure, leggere il linguaggio corporeo, almeno per quanto concerne le basi, non è poi così complicato.

Partendo dalle basi della comunicazione canina, la dott.ssa Molloy illustra, grazie all’ausilio di immagini e infografiche, quali sono i principali comportamenti davanti ai quali un proprietario potrebbe trovarsi e fornisce una spiegazione a prova di principiante.

Innanzitutto, la scelta del cane: meglio adottarne uno dal canile o rivolgersi a un allevamento? Nel primo caso, molto utile risulta farsi accompagnare da qualcuno che possa esprimere un giudizio obiettivo. Si tende infatti a farsi influenzare dalla tenerezza che gli animali sanno esprimere, specialmente in un ambiente ad alto tasso di emotività come appunto un canile. Proprio per tal motivo, si potrebbe rischiare di fare una scelta affrettata e poco razionale, col rischio di ritrovarsi costretti a riportare indietro il cane, che ne soffrirebbe gravemente. Sempre meglio poi chiedere quante più informazioni al personale: nessuno meglio di chi lavora nel canile conosce bene i propri esemplari e saprà consigliare di conseguenza, tenendo conto di esigenze e stile di vita della futura famiglia.

Se invece si opta per un allevamento, bisogna innanzitutto capire a quali strutture rivolgersi, prestando particolare attenzione alle truffe che si celando nel web, spesso purtroppo popolato di cuccioli che vengono contrabbandati dall’estero. In secondo luogo, ma non meno importante, è necessario riflettere bene sulla razza: ognuna ha proprie peculiarità che potrebbero non adattarsi al nostro stile di vita. Meglio sempre chiedere al proprio medico veterinario, che saprà indirizzarci consapevolmente.

L’arrivo di un cucciolo in casa è sempre un momento emozionante, ma sappiamo come accoglierlo in modo adeguato? Il libro vi spiegherà step by step tutte le fasi attraverso cui voi e il vostro amico a quattro zampe passerete man mano che l’animale crescerà, soffermandosi anche sui comportamenti ritenuti più sgradevoli e aiutandoci a decifrarli, tenendo conto non solo della postura, ma anche del contesto.

Dall’inserimento in un ambiente dove vive già un gatto o un altro cane alla gestione delle passeggiate, dalle differenti tipologie di abbaio alle gite al parco, dal gioco ai primi segnali di malattia, questo volume vi saprà guidare in modo semplice e immediato alla conoscenza del vostro migliore amico.